ISTITUTO COMPRENSIVO "Simone De Magistris"

“Non aveva più senso continuare a prendere in giro Barry. Lui e Peter divennero amici, non proprio del cuore, ma amici, comunque. Barry appese in camera sua il biglietto che Peter gli aveva scritto, e del prepotente, come succede con i brutti sogni, ci si scordò presto.” -Ian Mc Ewan, “Il prepotente” da “L’Inventore di sogni”-

Venerdì 9 marzo, presso la Scuola Secondaria di Belforte del Chienti, le classi Terze A-B-C hanno partecipato ad un incontro sul tema del bullismo, organizzato dalla Protezione Civile dei cinque Comuni nell’ambito delle iniziative per la prevenzione in collaborazione con il nostro Istituto. L’incontro è stato gestito dal Capitano dei Carabinieri di Tolentino e dal Maresciallo di Belforte del Chienti . Dopo i saluti iniziali del Sindaco Roberto Paoloni e della Dirigente Scolastica D.ssa Fabiola Scagnetti, l’argomento è entrato nel vivo. Il Capitano de Carlini , nella prima parte, ha introdotto alcuni termini giuridici come “reato”, “imputabilità”, “furto”, “rapina”, “estorsione”, coinvolgendo i ragazzi in modo attivo, fornendo esempi chiarificatori e invitandoli a ragionare sul significato di queste parole. Successivamente , le forze dell’ordine hanno invece parlato in modo approfondito del bullismo e del cyber –bullismo, riallacciandosi al “vocabolario” tracciato precedentemente con l’aiuto degli alunni. Il silenzio attento dei ragazzi durante l’intervento è stato poi interrotto per la quantità considerevole di domande che sono piovute addosso al Capitano de Carlini, alle quali ha risposto in modo esauriente e puntuale, mettendo in guardia i ragazzi dai pericoli della rete e invitandoli ad usarla con maturità. Ringraziamo la Protezione Civile per avere organizzato questa giornata e soprattutto le forze dell’ordine per la competenza e la pazienza dimostrate. Il nostro Istituto ha trovato questo momento particolarmente significativo e spera che in futuro ci siano altre occasioni per approfondire il tema.

I saluti iniziali

I Carabinieri di Belforte del Chienti e Tolentino conducono l’incontro.

L’incontro entra nel vivo.

La platea è molto attenta.

le forze dell’ordine coinvolgono i ragazzi.

I ragazzi ascoltano attenti.