ISTITUTO COMPRENSIVO "Simone De Magistris"

È finalmente giunto il momento di avviare il progetto annuale e conoscere il personaggio guida che ci accompagnerà durante tutto l’anno scolastico.
Come sempre tutto è avvenuto in una cornice di mistero e magia, gli ingredienti che permettono ai bambini e alle bambine di accedere alla conoscenza con stupore: l’incontro è stato anticipato da una lettera che il mittente ha inviato ai bambini, in cui ha presentato un pò se stessa, ma soprattutto invitava i bambini e le bambine a incontrarsi l’indomani nel salone della scuola.

I bambini e le bambine hanno preso posto nel salone e alle 11, puntuale, Stella ha suonato il campanello e ha fatto il suo ingresso a scuola. Che grande sorpresa dopo averla immaginata, pensata, vederla dal vero!

Stella si è soffermata un pò con noi e ci ha raccontato la storia di PRIMO, il suo amico che voleva sempre arrivare primo.
E a forza di arrivare primo, PRIMO, si annoiava ad aspettare gli altri. Un giorno per esempio, in gita nel bosco con i suoi amici, PRIMO, che voleva sempre arrivare primo, arrivo per primo, e quindi dovette aspettare a lungo i suoi amici. Gli amici, infatti, tardavano ad arrivare, perché lungo la strada si erano soffermati a guardare un riccio che si nascondeva sotto una foglia, uno scoiattolo che si arrampicava su per i rami, a raccogliere i fiori spontanei, e osservare foglie che stavano cambiando colore, dal verde al giallo, all’arancione, al rosso … tutte cose di cui PRIMO, che voleva arrivare per primo, non si era accorto.
Ma soprattutto PRIMO non si era accorto che il bosco aveva cambiato abito, e si stava vestendo d’autunno.

Grazie a Stella potremo riflettere, nei giorni futuri, sulla possibilità di accettare di arrivare dopo e sulla necessità di osservare ciò che ci circonda per cogliere i segni dei cambiamenti stagionali, o semplicemente per ammirare la bellezza dei doni fatti dalla natura.

Stella, ci ha fatto dono di un libro “LA BAMBINA PIÙ FORTE DEL MONDO”, che racconta la sua storia.
Il libro, autobiografico, scritto da Silvia Salis, non racconta soltanto come l’atleta sia diventata campionessa olimpica, ma è una storia straordinaria vissuta nell’ordinario, come quella di tanti genitori.
“Quando Stella mise il primo piedino sulla posta aveva solo tre anni, ma era già la bambina più forte che avessi mai visto in vita mia. La forza ha tante facce, da quella materiale e più evidente ad altre poco appariscenti ma non per questo meno efficaci. I suoi genitori ne avevano messa in campo una speciale: la forza di comprendere la loro bambina, che aveva bisogno di uno spazio a misura di tanta vivacità e intraprendenza“.

Come insegnanti crediamo che nulla sia più potente dell’essere modello per i bambini e le bambine che incontriamo, per questo motivo ogni anno adottiamo un libro da leggere insieme a loro, che ci permetta di incontrare le storie dei personaggi, entrare in risonanza con loro, imparare dalle loro storie modelli di comportamento che ci permettono di stare insieme con maggiore collaborazione e sensibilità.

“Stella aveva una carica fuori dall’ordinario, anche le qualità che servivano per seguirla dovevano essere straordinarie”: adottare questo libro rappresenta dunque la possibilità di riconoscere la straordinaria energia di ciascun bambino e ciascuna bambina che incontriamo, consapevoli che è importante “indirizzarla, non contenerla”.

Attraversi questo libro ci proponiamo di sostenere ogni bambino e ogni bambina nella sua straordinaria unicità, aiutandoli a riconoscere le proprie capacità e i propri talenti, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo dell’individuo nella sua interezza, consapevoli che non sarà la quantità di nozioni immagazzinate a caratterizzare il percorso di ciascuno, quanto la possibilità di costruire processi di ragionamento, soffermarsi sulle cose, approfondire rispetto a quanto appare in superficie.

Prima di salutarci Stella ci ha invitati a sperimentarci in un percorso motorio.

Lungo il percorso erano nascosti tanti “doni autunnali” e, a differenza di PRIMO, molti bambini e molte bambine avevano notato la presenza di pigne, castagne. Al termine si è dunque aperta una vera a proprio caccia al tesoro e sono stati raccolti piccoli frutti, foglie e altro materiale che utilizzeremo nei prossimi giorni per scoprire l’autunno e le sue caratteristiche attraverso giochi di seriazione, classificazione, manipolazione. 

Un ringraziamento a Stella per essere giunta fino a noi e per accompagnarci in questo nuovo anno scolastico.