Ultima modifica: 24 Giugno 2014
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Conosciamoci meglio … mangiando

Progetto interculturale realizzato dagli alunni della IC e della IID durante l’ora alternativa alla religione cattolica

Il professor Cerqueti, gli alunni e i loro piatti.

Il professor Cerqueti, gli alunni e i loro piatti.

Il 5 giugno scorso tutti gli alunni della Scuola Secondaria di Belforte del Chienti hanno partecipato alla degustazione di piatti tipici come conclusione del progetto di intercultura.
Durante l’anno gli alunni delle classi I C e II D che non si sono avvalsi dell’insegnamento della Religione Cattolica hanno realizzato lavori di ricerca sulle nazioni di origine delle loro famiglie realizzando presentazioni PowerPoint da
condividere, a fine anno, con i tutti i compagni di classe. Gli alunni hanno descritto le nazioni di origine sia dal punto di vista generale (caratteristiche fisiche e politiche) che locale, concentrandosi sia su descrizioni oggettive e soggettive dei territori conosciuti personalmente che sulla loro cultura e le loro tradizioni.
Proprio perché tra tutte le tradizioni quelle alimentari sono le più adatte a unire le persone nelle differenze, nell’ultima parte dell’anno sono state invitate le famiglie a partecipare preparando quei cibi tradizionali che, più di altri, potevano piacere ai ragazzi.
È stato coinvolto anche l’intero gruppo classe in un lavoro cooperativo volto alla realizzazione di bandiere e tabelloni colorati con foto e ricette dei piatti tipici. Queste ultime sono state redatte, quando possibile, in lingua originale e in italiano.
Le famiglie hanno partecipato all’iniziativa con entusiasmo, anche quelle degli alunni di altre nazionalità che hanno seguito l’insegnamento della religione cattolica, ognuna contribuendo con la propria specialità.
Prima della degustazione gli alunni hanno brevemente presentato i cibi portati a scuola i quali sono stati subito dopo presi d’assalto da tutti i compagni dimostrando che la buona tavola non è solo italiana e che il cibo è sempre un ottimo pretesto per conoscersi meglio e per stare bene insieme.
Un ringraziamento speciale a tutte le famiglie che, con il loro aiuto, hanno permesso la buona riuscita di un momento così lieto e significativo per la comunità scolastica.