Didattica con la fiaba : Cappuccetto Rosso
Si è ritenuto opportuno, a conclusione di una progettazione che ha molto interessato gli alunni, elaborare un compito autentico utilizzando il linguaggio della notissima fiaba di Cappuccetto Rosso.
Narrare una fiaba resta ancora un’attività di rilevante valenza cognitiva poiché significa creare spazi di dialogo, dove, ognuno a suo agio, è libero di esprimersi e di comunicare il suo mondo interiore. Le fiabe tradizionali, che presentano tutte gli stessi elementi strutturali costanti, permettono al bambino di appassionarsi alla fiaba stessa senza sentirsi direttamente chiamato in causa; ad esempio si riconosce nell’ eroe senza immedesimarsi completamente. Inoltre presenta al bambino le difficoltà che possono presentarsi nella crescita (paura dell’abbandono, distacco,gelosia…) indicandogli però anche una via d’uscita attraverso la soluzione del problema. Si può affermare che le fiabe tradizionali rappresentano una palestra di formazione alla vita e in quest’ottica sono state svolte le attività di analisi di tale tipologia testuale durante il II quadrimestre.
Si è ritenuto opportuno, a conclusione di una progettazione che ha molto interessato gli alunni, elaborare un compito autentico utilizzando il linguaggio della notissima fiaba di Cappuccetto Rosso (alcuni bambini di nazionalità non italiana non la conoscevano), anche con semplici dialoghi in lingua inglese, per promuovere quanto segue:
- l’alunno analizza la fiaba applicando le funzioni di Propp,
- presenta un lavoro riassuntivo sia al computer con l’utilizzo di power point sia attraverso disegni realizzati con la tecnica del decoupage;
- drammatizza la storia dopo aver scelto i ruoli,realizzato alcuni costumi e selezionato i materiali portati da casa,con la metodologia del cooperative-learning in cui a piccoli gruppi i bambini interagiscono,cercano di ascoltare e mediare il punto di vista altrui,accettano il ruolo stabilito e imparano a gestire i conflitti.
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