Il campus del progetto ‘UndeRadio’ di Save the Children, tra divertimento, riflessioni sui diritti e radio
Noi alunni della 1 A, a partire dal mese di febbraio, abbiamo partecipato al progetto “UndeRadio” di “Save the children” presso la nostra scuola ed abbiamo giocato, discusso e riflettuto sui nostri diritti insieme agli operatori Rita e Simone. Abbiamo realizzato cartelloni, parlato delle nostre emozioni e fatto giochi interessanti, originali e molto divertenti!
Nei giorni 14, 15 e 16 maggio 2018 siamo andati al campus “UndeRadio” all’Abbadia di Fiastra e a San Benedetto del Tronto.
All’ Abbadia di Fiastra abbiamo conosciuto nuovi operatori di “UndeRadio”: Keori, Marco, Andrea, Giulia e Flavia. Keori e Marco avevano lavorato a scuola con i nostri compagni della classe IB, mentre Andrea è uno speaker radiofonico, Giulia gestisce la regia e la parte tecnica e Flavia coordina e organizza le attività del progetto Underadio. Esso coinvolge da diversi anni tantissime scuole medie e superiori di Roma, Torino e Napoli e, da quest’anno, anche alcune scuole del cratere del terremoto nelle Marche, tra le quali la nostra. Durante il campus, guidati dagli operatori, abbiamo fatto diversi giochi sia individuali sia in gruppi, ed ogni gruppo era contrassegnato da un braccialetto di colore diverso. Abbiamo creato un cartellone sulle attività svolte a scuola e l’abbiamo illustrato ai compagni, abbiamo riflettuto sui nostri diritti, abbiamo realizzato una registrazione e una diretta radiofonica in cui abbiamo parlato del principio di non discriminazione. La discriminazione colpisce le persone in qualche modo ‘diverse’ e chi ne è vittima subisce atti di bullismo o viene presa di mira. Abbiamo riflettuto sul perché qualcuno sceglie di diventare un bullo e su cosa si può fare per contrastare la discriminazione.
L’ultimo giorno ci siamo recati a San Benedetto del Tronto, e per qualcuno è stata una nuova esperienza; abbiamo giocato ed abbiamo realizzato delle “costruzioni” con i materiali che abbiamo trovato sulla riva…
CI SIAMO DIVERTITI TANTISSIMO!
Vorremmo proseguire questa esperienza perché le attività sono state molto interessanti. Salutiamo da parte delle prime medie i collaboratori di “UndeRadio” e ringraziamo Rita e Simone per le attività a scuola, ma anche Keori, Marco, Andrea, Giulia e Flavia per ciò che ci hanno fatto fare al campus.
Gli alunni della IA
UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE
Il 14 e 15 maggio noi alunni della classe I B, insieme alla classe I A, siamo stati all’Abbadia di Fiastra per la conclusione del Progetto Underadio di Save the Children, svolto durante il corso dell’anno scolastico.
Con noi al Campus c’erano le professoresse Pazzaglia Giulia, Gisbussi Francesca e gli operatori Keuri, Marco, Rita, Andrea, Flavia e Giulia, che ci hanno fatto divertire tantissimo. La mattina del 14 ci siamo presentati con un gioco: ognuno di noi doveva disegnare il proprio viso su un cartellino, tenerlo nascosto e poi farlo indovinare agli altri membri del gruppo. In questi due giorni abbiamo affrontato, attraverso il gioco, varie tematiche tutte legate al mondo dei diritti di noi bambini. Una cosa che ci è piaciuta tantissimo è stata la diretta radio, durante la quale abbiamo parlato del principio di non discriminazione, facendo anche riferimento ad esperienze dirette vissute da alcuni di noi. Il terzo giorno, poi è stato strepitoso… ci siamo recati con il pullman a San Benedetto del Tronto e sulla spiaggia tutti insieme abbiamo giocato a Merechetè, al Pescatore ed abbiamo costruito una piccola capanna con pezzi di legno trovati sulla riva del mare. Prima di pranzo, ci siamo riuniti tutti all’interno di una grande fascia rossa; qui, radunati in cerchio, ognuno di noi ha salutato gli operatori, abbiamo anche consegnato loro delle lettere, dei disegni e un opuscolo su Caldarola, nella speranza che prima o poi le nostre strade possano di nuovo incontrarsi!
In conclusione il Progetto Underadio e il Campus ci hanno insegnato a collaborare tra noi compagni, senza litigare continuamente, a conoscere da vicino i diritti di noi bambini e a riflettere su quanto siamo fortunati a vivere in un ambiente che ci rispetta. Attraverso i vari giochi di ruolo proposti, siamo riusciti a far emergere i nostri sentimenti più nascosti, le nostre paure, le nostre speranze ed abbiamo riflettuto su aspetti di noi che non conoscevamo. Il Progetto, infine, ci ha avvicinati al mondo della web radio, a noi sconosciuto, dandoci la possibilità di creare un podcast che parla dei nostri interessi musicali e del mondo di noi adolescenti.
Gli alunni della I B