La festa dell’albero
Venerdì 19 novembre 2021, nell’auditorium dell’Istituto Comprensivo “ Simone De Magistris” gli alunni della Scuola hanno celebrato la “Festa dell’albero”
Venerdì 19 novembre 2021, nell’auditorium dell’Istituto Comprensivo “ Simone De Magistris” noi alunni della Scuola Primaria abbiamo celebrato la “Festa dell’Albero”, con due giorni di anticipo.
All’evento erano presenti il Sindaco Luca Maria Giuseppetti, la Dirigente scolastica Fabiola Scagnetti, l’Assessore alla scuola Teresa Minnucci e i “Mazzamurelli”, Patrizio e Fabiana de “Il giardino delle farfalle”, i nostri esperti in natura.
La festa è iniziata cantando “Lo chiederemo agli alberi” di Simone Cristicchi.
Noi alunni di quinta, abbiamo letto la storia e le leggi istituzionali che hanno regolato questa festività nel corso degli anni.
La maestra di quarta ha letto un brano tratto dal libro “La Nazione delle piante” di Stefano Mancuso e i suoi alunni gli articoli tratti dalla “Costituzione delle piante”.
I piccoli di classe prima e seconda hanno recitato una poesia, mentre i bambini di terza, divisi in coppie, hanno esposto una breve sintesi delle loro ricerche sugli alberi.
C’è stato anche un momento danzante con l’interpretazione della canzone “Madre Terra Dance”.
I Mazzamurelli ci hanno regalato una piccola quercia della varietà “Pubescens” che rappresenta la forza e la vitalità e dalle foglie pelose, da piantare nel cortile, una volta terminati i lavori; ci hanno poi dedicato una breve poesia sugli alberi di Antifilo di Bisanzio.
Subito dopo sono intervenuti il Sindaco e la Dirigente; ci hanno ringraziato per la bella iniziativa e parlato dell’importanza dei boschi e delle foreste per la nostra sopravvivenza.
Infine abbiamo terminato questa bella giornata cantando tutti insieme “Custodi del mondo”, donando un piccolo “alberello cartaceo” e un attestato alle autorità intervenute…Ma anche a noi stessi!
La festa è proseguita lunedì 22 novembre, quando due rappresentanti del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari, i Carabinieri forestali, ci hanno donato una decina di alberi tipici delle nostre zone, Carpino nero, Tiglio, Acero montano…nell’ambito del prog. “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e i Carabinieri della Biodiversità; ce ne prenderemo cura prima e dopo averli piantati nel nostro giardino.
Per noi queste giornate sono state meravigliose e positive e ci hanno insegnato che “Chi pianta un albero pianta una speranza” (Lucy Larcom).