L’ATELIER “I COLORI DELL’AUTUNNO INTORNO A ME”
UN BEL GIORNO I BAMBINI HANNO PORTATO A SCUOLA TANTE FOGLIE DI DIVERSA FORMA E COLORE. DA QUESTA ASSEMBLEA AVVENUTA NELLA PIAZZA… DELLA SCUOLA SONO USCITE FUORI TANTE ATTIVITA’ DIVERSE, UNA PIU’ DIVERTENTE DELL’ALTRA. ABBIAMO INIZIATO CON IL SIMPATICO RACCONTO DELLA STORIA DELLA FOGLIA CAMILLA. IN SEGUITO ABBIAMO MEMORIZZATO ANCHE UNA POESIA DAL TITOLO “FOGLIE GIALLE” DI TRILUSSA. UN ALTRO GIORNO ABBIAMO GIOCATO CON LA FOGLIA CAMILLA ED OGNUNO DI NOI, SOFFIANDO SU DI ESSA, LA DOVEVA FAR CAMMINARE, PIU’ VELOCEMENTE POSSIBILE. IN SALONE ABBIAMO FATTO UN PERCORSO CON I BIRILLI PER ARRIVARE STRISCIANDO ALLA VETRATA DEL GIARDINO, PER OSSERVARE LE PIANTE E LE LORO FOGLIOLINE GIALLE. IN UNA BELLA GIORNATA DI SOLE, SIAMO USCITI NEL GIARDINO ADIACENTE ALLA SCUOLA PER OSSERVARE ALTRE PIANTE E FOGLIE. RITORNATI IN CLASSE CI SIAMO MESSI ALL’OPERA CON MATERALE DI RICICLO, COME CARTONE E ROTOLI DI CARTA PER REALIZZARE GLI ALBERELLI DELL’AUTUNNO. PRESI DA UNA VENA ARTISTICA ABBIAMO PITTURATO TUTTI INSIEME “L’ALBERO DI GELSO” DI VAN GOGH E OGNUNO DI NOI CON I COLORI CALDI HA REALIZZATO UN PAESAGGIO ARTISTICO.
RACCONTO: LA FOGLIA CAMILLA
Il vento freddo si sveglia dal suo lungo sonno. Il vecchio pioppo lo sente subito e si affanna ad avvisare tutte le foglioline di tenersi ben strette al ramo per non cadere. Ma la foglia Camilla si lascia andare e viene portata via dal vento. In cielo, spinta dal forte vento, corre, vola, danza con ampi giri…e comincia ad ingiallire. Il vento si stanca e si ferma. Camilla, allora, scendendo piano piano, va a cadere nel prato, poco lontano dal vecchio pioppo. Camilla è stanca, comincia anche a diventare un po’ secca. Si sente improvvisamente triste e sola. Sorelle foglioline come vorrei tornare a scherzare con voi! Non ti preoccupare, bambina mia, e non essere triste e sola! La consola una voce dolce e sicura. E Camilla riconosce con gioia la voce di mamma pianta: – Le tue sorelle sono tutte lì, intorno a te. Camilla apre gli occhi e scopre che il grande prato su cui è finita, è tutto ricoperto di macchie brune, gialle e rosse delle sue sorelle.
FOGLIE GIALLE
Ma dove ve ne andate,
povere foglie gialle,
come tante farfalle
spensierate?
Venite da lontano
o da vicino?
Da un bosco
o da un giardino?
E non sentite la malinconia
del vento stesso
che vi porta via?
Trilussa