GITA A PERGOLA E A CASTELLEONE DI SUASA
Mercoledì 13 maggio noi bambini delle classi quinte delle scuole primarie dell’Istituto siamo andati in gita a Pergola a visitare il museo dei Bronzi Dorati e a Castelleone di Suasa per vedere una Domus e un museo di reperti di epoca romana.
Appena siamo entrati nel museo dei bronzi di Pergola pensavamo che sarebbe stato noioso, invece ci hanno ospitato come persone molto importanti e ci hanno subito fatto entrare nella stanza più bella, dove c’erano due statue femminili e due cavalieri in bronzo dorato.
I due cavalieri erano molto importanti: Nerone Cesare e l’imperatore Tiberio. Invece le due statue femminili rappresentano Livia,la moglie di Nerone Cesare e Giulia, la moglie di Tiberio. Uno dei due cavalieri era rappresentato con la mano alzata in segno di pace. I cavalli avevano dei medaglioni in cui erano rappresentate le divinità romane più importanti come Giove, Venere, Marte…
Alla fine abbiamo fatto un quiz con delle domande che venivano proiettate su uno schermo. Ci hanno divisi in due squadre: ogni squadra aveva un capogruppo e decidevamo insieme quale risposta scegliere. Siamo stati tutti bravissimi ed è stato molto divertente.
Dopo pranzo siamo andati a Castelleone di Suasa e abbiamo visitato il museo dove sono contenuti degli oggetti della “Domus dei Coiedii”. C’era di tutto: utensili per la bellezza, vasi, iscrizioni funebri, anelli molto preziosi, un anello d’oro che venivano indossato da un cavaliere molto importante, una pietra viola in cui era inciso un disegno molto raffinato e perfino la testa e una gamba di una statua in marmo di Ottaviano Augusto, il primo imperatore romano.
C’erano anche frammenti di parete della Domus dei Coiedii: la guida ci ha spiegato che ogni stanza della domus aveva pareti di diversi colori a seconda dell’utilizzo: nell’atrium i colori dei muri erano molto accesi; nelle cubiculae invece, cioè nelle stanze da letto, i muri erano di colori piuttosto scuri e opachi; in altre stanze c’erano pareti decorate con molti dipinti.
Usciti dal museo siamo andati a visitare i ritrovamenti archeologici della Domus dei Coiedii: a terra c’erano splendidi mosaici che alcuni ragazzi di un liceo di Ferrara stavano ripulendo con acqua e spugne dalle impurità e dal fango. I ragazzi, per non rovinare i mosaici, camminavano scalzi.
Una delle cose più interessanti che abbiamo visto durante la gita sono stati proprio i mosaici della domus: sono veramente belli e siamo rimasti sorpresi perché, nonostante fossero vecchi, sono arrivati fino a noi quasi intatti.