ISTITUTO COMPRENSIVO "Simone De Magistris"

Il cammino è una strada da percorrere insieme con tenacia, concretezza, passione, responsabilità, determinazione, competenza e divertimento.
E’ anche credere che i sogni si possono realizzare insieme: educatori, bambini e genitori. Nel mio cammino ho avuto la sorpresa di scoprire che questo mestiere rendeva felici.
(Mario Lodi)
Nell’ambito di una collaborazione tra scuola primaria e secondaria, soprattutto nell’ottica di un sempre più stringente e tangibile curricolo in verticale, nello specifico per l’area artistico espressiva, si sono svolti nel corso dell’a. s. 2015/2016, nella classe seconda primaria, più incontri tra il docente di Arte e immagine prof. Claudio Nalli e l’ins. Florinda Girolami della classe II primaria. Questi incontri sono stati molto utili per prendere confidenza con i rispettivi ambiti di scuola, programmi, strumenti, metodologie, obiettivi. In tal senso le “visite” del prof. di Arte hanno avuto lo scopo principale di stimolare curiosità e attenzione per l’Arte nei bambini, che in effetti hanno avuto un’ottima risposta. Esperienze mostrate e proposte dal prof. Nalli:
• Mappa concettuale sulla natura dei processi creativi e artistici e sui percorsi utili a svilupparli;
• Esposizione di strumenti per l’arte e la calligrafia (pennini metallici per scrittura calligrafica antica, carta per calligrafia, strumenti per acquerello e carta per la stessa tecnica, pennini di bambù, pennelli giapponesi, ecc.) e prove pratiche con alcuni di essi;

Il Professore mostra gli antichi strumenti di scrittura.

I bambini scrivono con i pennini intinti nell’inchiostro.

Che bello scrivere con il pennino!

Preferisco il pennino con la punta larga!

• Libri per esercitazioni calligrafiche;
• Libri del prof. Nalli, realizzati a mano con materiali ecologici e secondo metodi “antichi”, uno dei quali offerto alla classe perché lo illustrasse liberamente;

Realizzazione di un libricino

Realizzazione di un libricino

• Realizzazione di un libricino individuale con carta A3 da fotocopie, con 20 pagine;

I bambini mostrano il libricino pilota….ma sono disturbati da un cinguettio: sarà forse Cipì?

Una sequenza della storia di Cipì

• Predisposizione e organizzazione di contenuti scritti e visivi per il libricino “pilota”;
• Acquisto da parte dei genitori degli alunni di carta “Tiziano Fabriano” per la realizzazione di un libro finale unificato ispirato alla traccia del libro “pilota” e successiva scrittura e decorazione; 

Particolare di una storia inventata e illustrata su carta “Tiziano Fabriano”

La fantasia dei bambini…

• Rilegatura del libro.

Si prepara il telaio.

Dorsino con i buchi

Si bucano i fascicoli per inserire i fili

I bambini aiutano

E’ un lavoro di pazienza!

I fascicoli sono rilegati a formare un libro

I bambini ammirano soddisfatti il loro capolavoro

il libro si inserisce in una pressa

Si predispone la copertina con i tagli per far vedere la rilegatura con il filo di lana azzurra

Il libro terminato

Una pagina del libro

Sulla base di queste esperienze pregresse positive,che hanno stimolato l’immaginazione, la percezione visiva e tattile, la capacità osservativa e progettuale, la manualità raffinata e la predisposizione al racconto illustrato, i docenti interessati hanno ipotizzato la necessità di rimarcare gli eventi anche con un compito “autentico” o “in situazione”, inserito nel registro elettronico.
La presenza in classe del Professore Claudio Nalli ha permesso ai bambini di confrontarsi con nuove e significative esperienze per un apprendimento efficace e duraturo.
Si è dato vita così ad un laboratorio linguistico-artistico-espressivo dove i bambini hanno avuto un ruolo attivo, dove hanno potuto sperimentare e provare…… senza aver paura di sbagliare mettendo in atto un apprendimento per scoperta e per immersione. Importante è stato il ruolo del Professore che ha ascoltato i bisogni dei bambini, stimolato la loro partecipazione, incoraggiando, motivando, mostrando percorsi manuali semplici ma armonici che molti bambini hanno riconosciuto come familiari, come parte di una tradizione del territorio.
Grazie a tutto ciò, con l’entusiasmo che li connota, si sono posti come obiettivo comune il raggiungimento di un buon risultato finale. Ciò li ha motivati, ha innalzato i livelli di attenzione, l’autocontrollo e favorito uno spontaneo aiuto reciproco. Hanno condiviso le varie esperienze in modo costruttivo, attivo, divertendosi e raggiungendo non solo competenze artistico-espressive e cognitive, ma anche sociali, non raggiungibili attraverso le sole attività individuali.
Al termine del percorso i bambini hanno donato alla Dirigente, Dott.ssa Fabiola Scagnetti, un libro pop-up, accompagnato da una loro lettera.

I bambini donano un libricino pop-up con la storia di Cipì

I bambini consegnano una loro lettera alla Dirigente

Contenuto della lettera

L’esperienza descritta si innesta su un percorso già avviato lo scorso anno dall’Istituto De Magistris, un percorso che intreccia la professionalità dell’editoria privata locale con le possibilità espressive degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. Si coordina anche con le esperienze svolte in questo anno scolastico, sempre dal prof. Nalli, con le classi seconde della scuola secondaria, che sono state impegnate per mesi nell’illustrazione della Commedia di Dante e del Decameron di Boccaccio, opere per le quali è prevista la realizzazione di due grandi volumi rilegati a mano. In sintesi si tratta di esperienze che hanno nella loro genesi l’idea di un radicamento, di una continuità nel tempo e nel territorio, che (speriamo!) l’attivazione del progetto “Atelier digitale” potrebbe potenziare in modo più che significativo.
Prof. Claudio Nalli
Le ins. Florinda Girolami,
Tiziana Mancini,
Alessandra Rossi